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3 – RESTAURO E DIAGNOSTICA La termovisione quale mezzo di diagnosi non distruttiva presenta un vasto campo di applicazioni nella diagnostica dell’ architettura, dal rilevamento dell’umidità alla scoperta di elementi architettonici nascosti, dall’individuazione di distacchi negli intonaci, fino all’ individuazione strutturale dell’edificio. |
4 – PONTI TERMICI L’indagine tramite strumentazione termografica premette di identificare facilmente le zone con ponti termici di rilievo. |
5 – ELETTRONICA Un controllo ad infrarossi dedicato all’impianto elettrico consente di identificare le anomalie causate dall’azione tra corrente e resistenza. La presenza di un punto caldo all’interno di un circuito elettrico è dovuta di solito ad un collegamento corroso, ossidato oppure allentato, o, ancora, al malfunzionamento del componente in questione. |
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Grazie alla termografia è in oltre possibile fare un gran numero di verifiche in campo edile:
- Individuazione ponti termici e dispersioni energetiche degli edifici;
- verifica del grado di isolamento termico/coibentazione
- verifica delle impermeabilizzazioni
- analisi del degrado dovuto all’umidità
- ricerca di cause di infiltrazioni idriche
- individuazione di elementi costruttivi nascosti
- Individuazione della tessitura muraria
- Individuazione di vuoti e/o cavità nascoste nella muratura;
- Individuazione di corpi metallici o legnosi nella muratura;
- Verifiche del distacco o decoesione di intonaci e di rivestimenti;
- Localizzazione di impianti termici sotto pavimento, a parete, a soffitto;
- Localizzazione di strutture;
- Verifica della corretta posa di rivestimenti a “cappotto” o insuflaggi di coibentazione nelle intercapedini;
- Verificare di eventuali disomogeneità dei materiali costituenti gli elementi edilizi;
- Supporto alle perizie nei casi di contenzioso o controversie per opere non rispondenti alla “regola d’arte” ;
- Verifiche di umidità e condense;
- Intercettazione di perdite o guasti negli impianti (idraulici, termici, elettrici, ecc.);
- Individuazione di infiltrazioni d’acqua nelle impermeabilizzazioni (con dei limiti);
- Individuare delle strutture degli edifici (travi, pilastri, solai, elementi metallici e lignei, ecc);
- Analisi pre – intervento e post-intervento; analisi preventive e predittive; attività di controllo in più fasi;
- Monitoraggio dei fenomeni di degrado;
- Verifiche e controlli di qualità delle opere;
- Analisi delle patologie di degrado delle costruzioni.